DESCRIZIONE
A neppure un chilometro a nord-est di Cagli è conservato lungo la Flaminia il Ponticello della Peperia, in gran parte interrato e nascosto dalla vegetazione. Parzialmente visibile doveva essere alla fine dell’Ottocento, come risulta dalla breve descrizione del Montecchini; egli ha potuto misurare la larghezza dell’arco (m 3,60) e quella tra i due filari aggettanti che costituiscono il limite superiore alle due sottostanti spalle (m 3,10).
Da un disegno dei primi del Settecento risulta che il Ponticello era allora visibile più ampiamente. Nella pianta le due spalle hanno una lunghezza di circa undici metri ed uno spessore di due, quasi il doppio di quella dei muri ad ala; questi ultimi si estendono maggiormente sul lato occidentale, rispetto ai due sull’altro versante. Attualmente l’antica struttura è stata in parte liberata dal terreno sul lato a valle; si stanno valutando inoltre interventi di tutela e valorizzazione, sebbene grave disagio sia costituito dal traffico pesante che grava sul monumento, realizzato in età augustea per sostenere il transito dei carri in duplice senso di marcia. Di lato al Ponte della Peperia sono stati rinvenuti in uno sterro resti di muri di fondazione riferibili ad un antico edificio, nel quale sono state trovate scorie ferrose in quantità, in relazione ad una probabile antica officina di fabbro realizzata di poco a monte della via consolare.
M.L.