DESCRIZIONE
Un edificio di notevole importanza individuato grazie alla fotografia aerea e alle prospezioni magnetometriche è l’Augusteo di Forum Sempronii. Già noto attraverso un manoscritto del XVII secolo, che narra la scoperta di un edificio ricoperto di marmi preziosi e soprattutto del contestuale rinvenimento della celebre statua bronzea di Vittoria conservata al museo di Kassel, la struttura si situa al margine orientale dell’area forense della città. Nel 2013, con un’operazione congiunta tra Soprintendenza Archeologia delle Marche e Università di Urbino, è stato messo in luce il monumentale edificio, di circa metri 12 × 18, a lato della Flaminia. Esso risulta caratterizzato da una pianta con rapporto assai ridotto tra larghezza e lunghezza, e mostra il pavimento a scacchiera con lastre di marmo bianco e grigio alternate di due piedi per tre (circa cm 60 × 90); si è osservato che esso trova corrispondenza analoga ad esempio nella pavimentazione del Foro di Augusto. Le pareti erano rivestite anch’esse di grandi lastre di marmo rossastro nello zoccolo e di altri policromi, di diversi tipi a costituire figure geometriche, come i vari pezzi – di differenti misure e disegno – mostrano. La monumentale struttura presentava sulla facciata due colonne di 59 cm di diametro di base e due pilastri di anta, con cinque scalini conservati in corrispondenza dell’ingresso centrale, largo quanto lo stesso l’intercolumnio. Una piccola abside è conservata al centro del lato opposto dell’edificio e doveva ospitare la statua di Victoria. Durante lo scavo è stato qui recuperato anche un frammento di lastra iscritta relativa ai seviri Augustales, che, unitamente ad altre analoghe rinvenute nell’area dell’abitato romano, va messa in riferimento con il culto imperiale nella città.
Oscar Mei